Guido Ruggeri, compositore di musica classica. Dopo la maturità scientifica nel 1994 si e’ laureato in Musica Jazz presso il Conservatorio di Musica “A. Casella” de’ L’Aquila e nel 1999 in Composizione. Nello stesso periodo ha compiuto gli studi in Pianoforte e in Musica Elettronica. Nel 2004 si è specializzato in Lettere ad indirizzo Musica e Spettacolo presso l'Università di “Roma Tre” e nel 2008 si è laureato in Strumentazione e direzione per Banda presso il Conservatorio di Musica “Santa Cecilia” di Roma.
Svolge attività di compositore di musica di scena con all’attivo oltre 400 recite di spettacoli nei principali teatri di prosa italiani quali "Piccolo" di Milano, "Eliseo" e "Quirino" di Roma, "Goldoni" di Venezia, "Biondo" di Palermo, "Pergola" di Firenze, "Rossetti" di Trieste, "Teatro greco" di Siracusa, "Benevento città spettacolo", collaborando con attori e registi quali Mario Missiroli, Ugo Gregoretti, Michele Mirabella, Ettore Scola, Remo Girone, Lello Arena, Massimo Wertmuller, Edoardo Siravo, Lino Guanciale, Pino Quartullo, Enzo Iacchetti, Giobbe Covatta, Ilaria Occhini, Pamela Villoresi, Lucia Poli, Brigitta Boccoli, Debora Caprioglio e Geppy Glejeses. Tra gli spettacoli citiamo “L’ importanza di chiamarsi Ernesto” di Oscar Wilde, “Don Giacinto” di Raffaele Viviani, “Patria e mito” di Renato Nicolini, “La rappresentazione della croce” di Giovanni Raboni, “Anfitrione” di T. M. Plauto, “Il giuoco delle parti” di L. Pirandello, “A Santa Lucia” di R. Viviani, “Hollywood Burger” di Roberto Cavosi.
Ha composto musica per la Rai e per concerti come il “Kyrie” per coro e orchestra trasmesso in diretta su Radio Vaticana e Tv2000 dalla Basilica di Collemaggio de’ l’Aquila (2010). Ha vinto il I premio del III Concorso internazionale di Composizione "Gramatio Metallo" di Bisaccia (Av) con il brano “Il Castello di Bisaccia” per pianoforte, violino e violoncello pubblicato dalla Casa musicale Sonzogno (2012) ed eseguito anche presso la Carnegie Hall di New York, una delle più importanti sale da concerto al mondo. Ha vinto inoltre il 45° Concorso internazionale di Composizione “Guido d’Arezzo” 2018 con il brano “Pater noster” ed il Concorso Arcopu “Ed è già primavera” 2020 con il brano “La bellezza del canto” entrambi per coro a cappella. Nel 2022, in occasione della 722a Perdonanza celestiniana, viene eseguito l’Inno a Celestino V per la storica apertura della Porta Santa della Basilica di Collemaggio de’ l’Aquila presieduta da PAPA FRANCESCO in Mondovisione, su RaiUno e Tv2000 [video]
Le sue musiche sono eseguite da prestigiose orchestre, bande e cori quali Orchestra Filarmonica Italiana, Orchestra Sinfonica di Sanremo, I Musici di Roma, Banda nazionale dell'Esercito Italiano, Banda della Marina militare, Fanfara dei Carabinieri, Coro Consonare in luoghi importanti quali Teatro dal Verme di Milano, Teatro dell'Opera del Casinò di Sanremo, International Opera Festival di Miskolc (Ungheria), Palazzo del Quirinale e Festival internazionale dei due mondi di Spoleto.
EVENTI ORGANIZZATI A PESCINA
- 2013 organizza il "Festival siloniano delle arti" con convegni, teatro itinerante e concerto di un'orchestra da camera. Riguardo a quest'ultimo, il M° Guido Ruggeri cerca e ricostruisce diverso materiale musicale raro ed inedito appartenente a compositori abruzzesi dell'800-900 che si sono distinti nel mondo e, diretto dallo stesso con la presenza del baritono Daniele Antonangeli e dell'attore Edoardo Siravo, accompagnerà la cena con i cibi descritti nei romanzi di I. Silone presso piazza Duomo
- 2016 compone le musiche per l'audiolibro "Le avventure di Tonio Zappa" eseguite da un quartetto d'archi e con la voce narrante di Edoardo Siravo. Lo stesso verrà presentato in concerto nel 2018 presso il teatro S. Francesco e un brano mandato in onda da Rai Radio 3 nel 2019
- 2018 compone le musiche per lo spettacolo "L'Avventura di un povero cristiano" con la sua regia, l'attore Lino Guanciale e la corale 99 dell'Aquila presso la Cattedrale di S. Maria delle Grazie. Lo stesso spettacolo era andato in scena l'anno precedente presso la Basilica di S. Bernardino dell'Aquila in occasione della Perdonanza celestiniana